Diva Futura è l’unico film che non potrò mai recensire
Il 4 settembre, nella Sala Grande della Biennale di Venezia, è stato presentato in anteprima mondiale il film Diva Futura che Giulia Louise Steigerwalt ha scritto e diretto ispirandosi al mio libro Non dite alla mamma che faccio la segretaria, uscito nel 2013 (in ripubblicazione nel 2025 con la casa editrice Sonzogno). Come previsto, è stato uno dei film più controversi e commentati dell’intera 81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e chissà cosa se ne dirà ancora all’uscita nelle sale, nel 2025. Finora, le poche recensioni negative che ho letto su Diva Futura sono basate più sul mettere in dubbio che la storia sia vera, che sulla qualità del film (che è molto alta, nessuno può negarlo). Ho letto anche recensioni (per lo più maschili) in cui viene spiegato come andassero veramente le cose nel porno, scritte da persone che non c’erano. Mi hanno ricordato quando il mio elettricista, anni fa, mi disse con un sorrisetto furbo “beh, va beh, eri la segretaria ma sapessi cosa c’era dietro e che non vedevi”. Ma una signora agé come me è abituata al mansplaining, e poiché ciò che si vede è tutto vero, non perderò mai tempo a cercare di convincere chi non ci crede.
Intanto vi lascio una lista di recensioni interessanti e il link del red carpet su RaiPlay. In attesa della data di uscita di Diva Futura al cinema che, prometto, pubblicherò appena mi verrà svelata dalla produzione.
Buona lettura e buona visione.